Gli scatti vincenti del concorso fotografico di MonOrniTech
Il concorso fotografico “Incontro tra acqua e cielo – Uccelli e specchi d’acqua” lanciato da Triton ETS e la Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile nell’ambito del progetto MonOrniTech ha raccolto decine di scatti capaci di raccontare la bellezza e la delicatezza del rapporto tra uccelli e ambienti acquatici nel Lazio. Ecco i vincitori secondo la giuria.

Primo posto – Stefano Regoli
Luogo: Riserva naturale Tevere-Farfa, Nazzano
Soggetto: Martin pescatore con la preda
Il primo classificato al concorso fotografico di MonOrniTech, Stefano Regoli, è un fotografo naturalista appassionato di ornitologia. Tra i protagonisti delle sue uscite fotografiche c’è il martin pescatore (Alcedo atthis), una presenza costante ma tutt’altro che facile da immortalare. Per ottenere lo scatto vincitore, che lo ritrae con una preda nel becco, ci sono volute pazienza, costanza e un forte senso di rispetto per il ritmo della natura. È un’immagine che racconta un momento di intimità, silenzio e bellezza.
Per Stefano fotografare la natura è anche un modo per proteggerla: attraverso la conoscenza e la meraviglia si può generare un reale desiderio di tutela. Per questo spera che sempre più persone si avvicinino alla natura, imparando a rispettarla e a comprenderne il valore fondamentale per il nostro futuro.

Secondo posto – Nicola Protani
Luogo: Oasi LIPU di Ostia
Soggetto: Fenicottero all’alba
Nicola Protani, secondo classificato, ha realizzato il suo scatto da una prospettiva insolita: disteso su un capanno semi-galleggiante, in attesa silenziosa presso l’Oasi LIPU di Ostia. Davanti a sé, la scena perfetta. Un fenicottero (Phoenicopterus ruber) immobile nella luce dorata dell’alba, elegante e sospeso nel tempo.
Sembra quasi la grazia di una ballerina sul punto di danzare. Il palcoscenico era la superficie dell’acqua, il sipario la luce del mattino. Un incontro tra arte e natura, che racconta la bellezza delle zone umide attraverso uno sguardo sensibile e personale.

Terzo posto – Vittorio Ricci
Luogo: Oasi Lipu di Torrile e Trecasali
Soggetto: Sgarza ciuffetto in predazione
Lo scatto è stato realizzato da uno dei capanni di osservazione del centro visite della riserva Lipu di Torrile,che dal 2010 è stata ufficialmente riconosciuta come Riserva Naturale di Torrile e Trecasali.
La foto ritrae una Sgarza ciuffetto (Ardeola ralloides), un ardeide di dimensioni medio-piccole, tra i più belli ed eleganti della sua famiglia. È diffusa principalmente nell’Europa meridionale e in Italia è una specie nidificante, migratrice regolare e svernante occasionale. Si nutre soprattutto di pesci e anfibi, frequentando diverse tipologie di aree umide.

Menzioni d'onore
Andrea Poggi
Luogo: Isola Tiberina, Roma
Soggetto: Airone cenerino sul Tevere
Andrea Poggi ha ottenuto una menzione speciale con una fotografia scattata dal ponte Palatino, nel cuore di Roma. L’immagine ritrae un airone cenerino (Ardea cinerea) perfettamente immobile su una roccia, mentre tutto intorno l’acqua del Tevere scorre fluida e inarrestabile.
Realizzata al tramonto con una lunga esposizione, la foto crea un suggestivo contrasto tra la quiete dell’uccello e il movimento dell’acqua, evocando un senso di equilibrio e armonia. Una scena che racconta la presenza silenziosa della fauna selvatica anche nei contesti più urbanizzati, dove natura e città continuano a incontrarsi, spesso in modi inattesi.

Francesco Simonetta
Luogo: Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile, Rieti
Soggetto: Garzetta in volo
Francesco Simonetta ha ricevuto una menzione speciale con una foto scattata durante un’uscita di birdwatching come accompagnatore scientifico. Mentre camminava, ha notato una garzetta (Egretta garzetta) che si alzava in volo radente sull’acqua. In quel momento, ha colto un’occasione unica: l’uccello e il suo riflesso si stavano specchiando perfettamente, creando un’immagine quasi simmetrica.
Anche se la figura non è risultata perfettamente chiusa, lo scatto restituisce con forza la delicatezza del gesto e la magia del momento.
Il concorso è parte del progetto MonOrniTech, dedicato al monitoraggio della biodiversità nella zona umida della Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile ed è finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU. Le immagini premiate sono più di semplici fotografie: sono storie di armonia tra acqua, cielo e vita selvatica. Raccontano un luogo ricco di biodiversità, da osservare, tutelare e valorizzare.